Il Castel Pietra: gioiello storico a Primiero in Trentino

Tra paesaggi incontaminati che ispirano e le cime imponenti delle Dolomiti, si celano segreti e storie millenarie, tramandate di generazione in generazione.

Entrando nella Valle del Primiero rimani affascinato dalla superba bellezza delle Pale di San Martino. È facile rimanere estasiati e meravigliati davanti a questo spettacolo e rimani estasiato della meraviglia.

Fermati un istante, aguzza un po' la vista e guarda verso est. E' si, anche qui c'è qualcosa di nascosto: il Castel Pietra.

Incastonato tra le meraviglie della Val Canali, è uno di questi luoghi: un portale che si apre su un passato ricco di avventure, nobiltà e mistero. Ogni pietra e ogni angolo di questo antico maniero raccontano storie che aspettano solo di essere scoperte, incantando chi vi entra e facendo rivivere emozioni senza tempo.

I castelli del Trentino, antichi custodi di queste terre, sprigionano un fascino irresistibile che invita a esplorare e a immergersi in viaggi leggendari.

Immerso nella bellezza senza tempo delle Dolomiti, Castel Pietra a Primiero è molto più di un semplice castello: è un portale che ti trasporta in un mondo di cavalieri, dame e leggende antiche. Ogni pietra racconta una storia, ogni sala svela un segreto, e ogni angolo del castello invita a vivere un'avventura. Sentirai il respiro della storia sotto i tuoi piedi mentre attraversi le sue possenti mura, avvolto da un'atmosfera che ti farà sentire parte di un racconto epico.

Castel Pietra, o Castrum Petrae, affonda le sue origini in un passato misterioso, probabilmente costruito dai vescovi di Feltre come residenza per il capitano incaricato di amministrare giustizia. La prima menzione risale al 1064, mentre un'altra, del 1097, racconta della benedizione del crociato Corrado da Primiero. Arroccato su un imponente masso erratico sopra Tonadico, il castello dominava il torrente Canali e la strada tra Primiero e Agordino. Le sue strutture, raffigurate in antiche rappresentazioni, mostrano un edificio quadrangolare su due piani, collegato da una scalinata scavata nella roccia e composto da 46 locali distinti, avvolto in un'aura di fascino e mistero.

Castel Pietra, simbolo della storia e delle battaglie del Primiero, ha visto un alternarsi di alleanze e conflitti nel corso dei secoli. Nel 1235, i da Camino consegnarono il castello a Ezzelino III da Romano, sotto la pressione del vescovo di Feltre. Successivamente, nel 1260, il vescovo Adalgerio di Villalta riconquistò la "potestaria et districtus Primei" e nominò un suo governatore, stabilendo obblighi annuali per gli abitanti verso il castello, tra cui il pagamento di tributi e la fornitura di legna.

Il castello fu al centro di contese tra famiglie nobili e potenze, coinvolto nelle lotte tra gli Scaligeri, i Veneziani e i Carraresi. Nel 1337, Carlo di Lussemburgo espugnò Castel Pietra, segnando un capitolo importante nella storia della valle, che divenne un feudo diretto del Tirolo nel 1349. Nel 1404, i Conti Welsperg acquisirono il castello, espandendolo e dotandolo di strutture come la cappella, la fucina, e i granai. Tuttavia, il loro rapporto con la comunità del Primiero fu spesso conflittuale, aggravato dall'introduzione di tasse sul commercio del legname, risorsa fondamentale per la valle.

Il XVI secolo segnò l'inizio del declino di Castel Pietra. Nonostante le ricostruzioni e gli ampliamenti, tra cui interventi dopo incendi e inondazioni, la fortezza perse gradualmente importanza. Tentativi di ricostruzione, come quello del 1565 e del 1608, furono seguiti da nuove imposizioni fiscali che suscitavano il malcontento della popolazione, fino a culminare in assalti al castello. Nel XVII secolo, ulteriori incendi e disastri naturali, come la tromba d'aria del 1720, compromisero definitivamente la struttura, rendendo vano ogni tentativo di recupero.

Nel tempo, Castel Pietra divenne teatro di processi per stregoneria, riflettendo il clima di superstizione e paura dell'epoca. Tra i casi documentati, si ricordano le tragiche storie di Barbara Luciana e Appolonia, donne accusate di stregoneria e giustiziate con metodi crudeli. Gli eventi culminarono con l'incendio del 1675, che distrusse gran parte del castello. Nonostante alcuni sforzi di ricostruzione, la struttura subì ulteriori danni, finché nel 1885 un crollo definitivo segnò l'abbandono del castello.

Il Castel Pietra in Primiero in Trentino è stato protagonista, nei primi anni '80, di importanti interventi di pulizia per rimuovere la vegetazione e i detriti dai ruderi, consentendo di recuperare parte delle antiche mura. Successivamente, sono stati intrapresi altri lavori di restauro nel corso degli anni.
Il Castel Pietra, ancora oggi proprietà della famiglia Thun-Hohenstein-Welsperg, si trova in uno stato di rovina. Attualmente, il sito è stato riaperto al pubblico e reso accessibile grazie ad una moderna struttura verticale con passerella. In fase di realizzazione anche un percorso museale con degli allestimenti che raccontano la storia del castello ai visitatori.

All'interno sono ancora visibili un antico pozzo, alcune eleganti finestre e le murature delle diverse stanze.

Negli ultimi decenni, il masso su cui si erge il castello è divenuto una meta popolare per gli appassionati di bouldering, attratti dalla bellezza e particolarità dell'ambiente circostante.

Lasciati affascinare dalla storia secolare di Castel Pietra, nato nel XIII secolo come

Arrivare al Castel Pietra è già un viaggio affascinante: situato a 3 km dal centro del pittoresco borgo medievale di Fiera di Primiero, il castello è accessibile attraverso sentieri che si snodano tra boschi profumati e panorami dolomitici che lasciano senza fiato. È in fase di realizzazione anche una facile ciclopedonale che passerà direttamente ai piedi del grande masso erratico su cui si erige il maniero.

Che tu scelga di percorrere i sentieri a piedi, immergendoti nei suoni della natura, o di arrivare comodamente in auto, ogni percorso ti condurrà verso un'esperienza indimenticabile.

Giunti ai piedi dell'imponente masso erratico su cui sorge Castel Pietra, troverete una moderna struttura verticale con una passerella panoramica, progettata per avvicinare i visitatori alla storia del luogo. È in fase di realizzazione un percorso museale immersivo, con installazioni che narrano le vicende secolari del castello, offrendo un'esperienza coinvolgente e suggestiva per scoprire i segreti e le leggende di questa antica fortezza.

Ecco alcuni dei più suggestivi percorsi che puoi svolgere tra i panorami mozzafiato della Val Canali e nei boschi che circondano il Castel Pietra e i piedi delle Pale di San Martino.

• Val Canali: Sentiero delle Muse Fedaie;
• Fiera di Primiero - Malga Canali;
• Val Canali - Rifugio Pradidali;
• Val Canali - Località Dalaip;
• Anello Baita del Vecio, Cenguei, Stiozze;
  
• Passo Cereda - Malga Fosseta;